sabato 17 luglio 2010

Un sabato di mezza estate

Non fa caldo, non fa piu' il caldo delle scorse settimane qui nei paesi della grigia Europa del nord, ritroviamo il nostro vento e il nostro grigio, io preferisco, io il caldo non lo sopporto, l' estate non mi piace molto, tutta questa luce, sembra che debba contenere tante promesse. Quando non c'e' luce, quando d' inverno i giorni sono corti, uno non si aspetta grandi cose, si accontenta della vita senza sperare nei miracoli del sole. Ma il miracolo di quest' anno, di quest' anno e della vita tutta e il bambino che mi dorme accanto. Quasi 18 mesi di allegria e di amore, tutto quello che ci sara' dopo sara' per lui, tutto quello che c'e' stato prima non e' niente senza lui. Il Marocco ci ha donato questo gioiello, saremo per sempre grati a questo paese, io europea, occidentale, e mio marito asiatico, orientale e lui il piccolo africano. Ma siamo tutti e tre meridionali, con l'allegria, l' entusiasmo e la passione. Siamo noi famiglia di tre continenti e nessuno ci dividera'.

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